Intervista a Michele Brandonisio Stampa
Giovedì 16 Marzo 2006 18:00

Quali sono stati i tuoi primi dogos e da quanti anni segui la razza?
Il mio primo dogo era una femmina comprata da un privato nel 1997, aveva 2 mesi quando la presi ma al terzo mese mi accorsi che era prognata e subito l'affidai a un amico. Agli inizi del 1998 conobbi il Dott. Inzoli, dell'allevamento Angel o Demonio, mi disse che aspettava una cucciolata da Jezabel della Mezza Luna x Ruber Von Der Somerweide. Da quella cucciolata presi un maschio e una femmina, e cioè Hulk de Angel o Demonio e Huaca de Angel o Demonio. Il Dott. Inzoli ebbe una ispirazione di fiducia davvero notevole nei miei confronti, tanto da darmi Huaca, cagnolina che si era prefissato di tenere per sè. Huaca in maturità si rivelò una cagna in tipo con notevoli pregi, degna di essere portata in expò.

Collabori con altri allevatori italiani?
Rispondo a questa domanda riallacciandomi alla prima risposta. Nel frattempo fra me e il Dott. Inzoli si instaurò un rapporto di amicizia molto consistente, viaggiavamo sulla stessa onda. La nostra è sempre stata un'amicizia priva di interessi, ma ricca di rispetto, sincerità e lealtà reciproca e con l'unione della passione profonda che io e lui nutrivamo e nutriremo sino al resto dei nostri giorni per la nostra razza, è nata sin dall'inizio una proficua collaborazione. Questa ci ha uniti per andare avanti seguendo un unico scopo, studiare le varie linee di sangue con i loro pregi e difetti ed il giusto compenso che ci può essere tra queste e di conseguenza utilizzarle, iniziando un programma che ormai dura da parecchi anni. Risultati ne abbiamo avuti ed anche notevoli, ma il nostro lavoro è ancora in fase iniziale, spero che i nostri sacrifici vengono al più presto ricompensati. Voglio concludere la risposta alla seconda domanda aggiungendo l'idea e la volontà del Dott. Inzoli di aprire un secondo affisso denominato “Canes Pugnaces”, visto che non essendo parente di primo grado non potevo subentrare in quello denominato De Angel o Demonio. Voglio precisare che da ora in poi Canes Pugnaces e Angel o Demonio saranno integrati l'uno nell'altro, la provenienza dei cani, anche se con affisso diverso, saranno sempre frutto del lavoro di selezione di entrambi.

Quali sono i pregi e i difetti dei tuoi dogos?
A questa domanda, con tutta sincerità dico che non posso rispondere e mi limito a darne spiegazione del perché. Ovviamente tutti gli allevamenti esistenti al mondo di qualsiasi razza, hanno pregi e difetti nel proprio allevamento, io credo che ogni allevatore usi istintivamente e giustamente la regola della riservatezza, non sarebbe giusto o idoneo decantare i propri pregi od evidenziare i difetti. Siano i risultati a parlare.

Qual è il soggetto proveniente dal tuo allevamento che più ti rende orgoglioso?
Il soggetto che più mi rende orgoglioso è sempre frutto del lavoro di entrambi. Sia io che Massimo siamo stati artefici della nascita di Indio de Angel o Demonio. Non sappiamo se in futuro avremo un altro soggetto che ci faccia provare le emozioni e che ci dia le grandi soddisfazioni che ci ha regalato Indio, ma ci proveremo... !

Qual è il livello qualitativo dei dogos in Italia e in Europa?
Il livello qualitativo in Italia e in Europa è rimasto allo stesso livello degli anni scorsi, lo ritengo un livello buono, ma in fase di stallo. Non voglio scendere nei dettagli del perchè di questa mia opinione, potrebbe involontariamente far sentire in colpa qualcuno, mi limito soltanto a dire che non dobbiamo mai far passare la nostra passione in secondo piano rispetto alla tendenza a sfornare più cuccioli possibili, limitandoci a fare accoppiamenti solo con i propri dogo o con quelli della porta accanto per limitare le spese e farci guadagno. Tutto ciò non può portare ad altro se non ad un degrado nella selezione.

L'Argentina è ancora il paese leader nella selezione del dogo argentino?
Si! L'Argentina a mio parere ha sempre la leadership della razza, alcuni di loro hanno come dire “l'asso nella manica”. Credo proprio che a breve sentiremo parlare di qualche altro dogo, che come altri prima di lui sono entrati nella storia della razza.

Quali caratteristiche (fisiche e caratteriali) non devono mancare a un Dogo Argentino per essere definito tale?
Le caratteristiche morfologiche che non devono mancare nel dogo sono: la potenza, espressione della possenza formata da una muscolatura tonica ed esplosiva unita un ossatura poderosa ma senza ricadere nel goffo e mantenendo la giusta armonia generale che il dogo deve possedere. Altre caratteristiche sono un muso forte con facce laterali ben parallele che non siano convergenti, un bel mento evidente ed un bell'occhio posizionato bene, con palpebre ben incapsulate che danno alla testa quell'espressione davvero unica che possiede solo il dogo argentino. Riguardo al carattere e al temperamento posso dire che molto spesso sono i fattori esterni ed ambientali in cui vive che influenzano il carattere. Ho voluto specificare quanto scritto perché il dogo è un cane molto sensibile e facilmente manipolabile a livello caratteriale, più di qualsiasi altra razza che io conosca. Rimane il fatto che il dogo caratterialmente deve essere attento e vigile, sempre pronto a qualsiasi evenienza e mai imprevedibile in senso negativo. E' molto sicuro di se stesso essendo cosciente della sua grande forza, ciò rende il dogo solitamente disinteressato a chi per lui non rappresenta una sfida od una minaccia concreta. Grande equilibrio non deve mai mancare in ogni esemplare.

Cosa ti piace e cosa non ti piace del mondo del dogo argentino in Italia?
Sono deluso e rammaricato per tutto ciò che è accaduto e continua ad accadere nel mondo doghero in Italia. Il dogo argentino, inteso come razza, mi sembra vittima inconsapevole del disonore di altri. Mi dispiace ma non voglio aggiungere altro in merito.

Quale soggetto maschio e quale soggetto femmina rappresentano il "perfetto" Dogo argentino?
Il dogo perfetto non esiste, come non esiste in qualsiasi altra razza il cane perfetto. Gli Inglesi che sono gente saggia e che allevava cani di razza quando noi ancora vivevamo sulle piante dicono che il cane perfetto ha cinque difetti. Tutti i cani hanno difetti, solo alcuni però hanno dei pregi. L'intelligenza di chi osserva sta nel percepire e valorizzare i pregi importanti per la razza e chiudere un occhio su qualche difetto veniale.

Hai dei nuovi progetti per il futuro?
Mi scuso se parlo sempre al plurale, ma penso che si sia capita la motivazione nelle risposte precedenti. Ribadisco che il nostro progetto più che un progetto è un programma di lavoro per la selezione che ci siamo imposti alcuni anni fa. Questo continueremo a portarlo avanti finché Dio ci darà la possibilità di farlo. Per ora posso dire che abbiamo in programma di chiudere su alcune linee e di fare alcune immissioni di sangue nuovo. Ti dirò tra qualche anno se la strada è stata quella giusta.